Al primo vero esame l’Amministrazione Ponzanelli pare non centrare la promozione.
Promette ma non mantiene?
Il D.U.P. è il Documento Unico di Programmazione che:
– pianifica i programmi di amministrazione – ovvero le promesse – di una Giunta comunale,
– descrive sinteticamente la distribuzione delle risorse finanziarie previste, riassumendole in tre anni per poi riportarne i risultati finanziari nei bilanci pluriennali,
– espone, in relazione ad un dato arco di tempo futuro, cosa intende conseguire (obiettivi, ovvero promesse) ed in che modo, Schema DUP – Clicca sull’immagine per ingrandire
e, in definitiva,
– consente, sia dal punto di vista finanziario (confronto con rendiconto annuale di bilancio) che operativo (verifica del raggiungimento degli obbiettivi, ovvero promesse), la verifica sull’operato dell’Amministrazione.
Nel D.U.P. 2021 – 2023 del Comune di Sarzana, approvato qualche giorno fa dalla maggioranza in Consiglio comunale, è riportata una tabella che sintetizza le spese (stanziamenti) che l’ Amministrazione Ponzanelli prevede per il raggiungimento dei suoi obbiettivi (promesse) rapportandole ai rendiconto di bilancio degli anni già passati del suo mandato.
Si nota come ci sia un’escaletion delle spese che dovrebbero Tabella DUP – Clicca sull’immagine per ingrandire rappresentare il costo per il raggiungimento degli obbiettivi promessi per gli
anni 2020, 2021 e 2022.
Parliamo, rispetto agli anni precedenti:
– per le “spese correnti” di circa 6 milioni in più all’anno (26,6 mln),
– per le “spese in conto capitale” di 8,3 milioni in più per il 2020 (10,6 mln), addirittura di 32,9 milioni in più per il 2021 (35,2 mln) ,e di 6.5 milioni in più per il 2022 (8,9 mln), per poi ripiombare a 500.000 € in meno per il 2023, anno delle prossime amministrative comunali.
– per il rimborso di prestiti (mutui) di 2,4 milioni in più per il 2020 (4 mln), di 4,3 milioni in più per il 2021 (6 mln) per poi tornare in linea nel 2022 con un leggero trend in aumento per il 2023.
Se fosse corretto sommare questi aumenti troveremmo investimenti nei tre anni per 72, 4 milioni in più.
Per capire l’entità di questa cifra rapportiamola al totale delle spese annue del nostro comune che è stato negli ultimi anni poco meno di 25 milioni.
Vero è che la Sindaco continua ad elencare finanziamenti pubblici che arrivano (o arriverebbero) da Regione, Governo ed Europa, ma pensare di arrivare a 72 milioni in più in tre anni ci pare un tantino “ambizioso”, per dirlo con lo slogan della stessa Sindaco (“Abbiamo progetti ambiziosi”), anche ammettendo una “amichevole” munificità del Presidente della Regione Toti.
E infatti al primo vero esame (raffronto DUP 2020 con Rendiconto di bilancio 2020) l’asino sembra cascare di brutto.
E’ di ieri l’approvazione, sempre da parte della maggioranza in Consiglio comunale, del Rendiconto di bilancio 2020 che riporta la tabella delle spese sintetizzate sempre per gli stessi capitoli indicati nel DUP.
Ebbene si sono certificate:
– “spese correnti” per 21,5 milioni, invece dei 26,6 preventivati nel DUP,
– “spese in conto capitale” per 1 milione, invece dei 10,6 “promessi” nel DUP,
– “spese per rimborso prestiti” per 0,3 milioni, invece dei 4 preventivati nel DUP (ma qui entrerebbe in gioco il blocco per l’emergenza pandemica). Tabella Rendiconto 2020 – Clicca sull’immagine per ingrandire
A conti fatti 18,4 milioni preventivati (per promesse) che non sono stati spesi?
Ecco… chi di dovere dovrebbe chiarire la questione, perchè altrimenti se ne può dedurre solo che la Giunta Ponzanelli ha stanziato cifre per raggiungere gli obbiettivi (promesse) decantati, ma non raggiunti ,e spiegare il perchè o, nella peggiore delle ipotesi, che ha sparato cifre nel DUP per giustificare promesse buttate lì per propaganda.
E se è stato così per il 2020, come potremmo fidarci di quanto promesso per il 2021 e oltre?
Sarzana in movimento
30 Aprile 2021