Ma si può?
Non è bastata la segnalazione ufficiale del Consigliere Comunale Umberto Raschi…
Non sono bastate le proteste dei cittadini con le polemiche sui gruppi social, ben seguiti dall’ Amministrazione comunale…
Non è bastata neppure la protesta, a questo punto scopriamo ufficiale e reiterata, dell’associazione onlus “vorreiprendereiltreno” ( qui il sito on line e qui il gruppo Facebook con circa 300.000 iscritti)…
…ma sono riusciti pure ad andare oltre.
Andando a leggere l’articolo on line sul sito Fanpage, si evince un’ignobile figuraccia.
E poi… oltre all’evidente figuraccia nei confronti dei disabili (grave mancanza di sensibilità), pensate alla pubblicità negativa che va ben oltre i comuni “mugugni” quotidiani dei cittadini sui social.
Un’occasione che, invece, avrebbe potuto ottenere persino l’effetto contrario se, dopo le segnalazioni e le proteste, il Comune avesse ammesso lo sbaglio e avesse corretto l’errore (bastava spostare l’albero di un paio di metri) e con un comunicato di scuse avesse recuperato dignità e credibilità. Invece…
E pensare che solo pochi giorni prima la parte più intelligente della maggioranza, che ora guida il comune, aveva catturato consensi per opere concordate con le associazioni pro disabili, col Presidente della Commissioni affari alla persona, avvocato Riccardo Precetti, che si impegnava, anche per gli anni a venire, a perorare la causa del “fondo comunale per l’abbattimento delle barriere architettoniche”, per cui ci siamo battuti inutilmente con la precedente Amministrazione, già fatta propria, invece, dalla Sindaco Cristina Ponzanelli.
Del resto cosa aspettarsi, invece, da chi ha inteso privilegiare le auto in centro rispetto ai pedoni (espropiando la competenza all’Assessore alla viabilità), con una rotonda, che rotonda non è e da mesi ancora a livello “sperimentale”, e che con questa ha creato ulteriori barriere architettoniche risolte in parte solo dopo le segnalazioni e proteste dei cittadini?
…e una domanda viene legittima: ma in Comune si parlano fra loro? Si consultano con le parti tecniche? E’ più che sicuro che l’albero è stato piazzato senza consultarsi con la Polizia Municipale, perchè sarebbe ancor più grave se l’avessero fatto e ne avessero avuto l’assenso.
Però, comunque: alla fine traspare ancora insensibilità, arroganza e protervia… …come prima… …forse più di prima.
Valter Chiappini
Presidente Associazione civica Sarzana in movimento