Partecipazione e trasparenza
Per la coalizione Alternativa per Sarzana “Un Cittadino partecipe ed informato è il miglior garante dell’interesse generale e un ottimo presidio contro gli sprechi e le inefficienze”.
Revisione delle Consulte istituzionali e territoriali con nuovi regolamenti, perché siano veramente strumenti in grado di essere propositivi e confrontarsi con l’Amministrazione comunale con cadenza almeno semestrale.
Attuazione del referendum popolare comunale, previsto nello Statuto comunale, ma mai regolamentato e quindi mai perseguito, anche attraverso sistemi telematici.
Introduzione del “question time” del cittadino nella sezione delle sedute del Consiglio comunale dedicata alle interrogazioni.
Valorizzazione del talento, delle idee e dell’ingegno dei Sarzanesi nel proporre e realizzare i progetti che riguardano la Città, dando la precedenza, laddove permesso, a professionisti ed imprese che abbiano la propria sede ed operino sul territorio sarzanese.
Introduzione del “bilancio partecipativo”, con documentazione del bilancio comunale e delle società partecipate intellegibili e comprensibili e con spiegazione dei responsabili alle Consulte territoriali.
Immediata analisi dettagliata della situazione economico-finanziaria del Comune, con una consulenza esterna di “due diligence” (diligenza dovuta) sulla situazione economica del comune e sul bilancio ereditato, per predisporre le relative iniziative sia di tutela dell’Amministrazione comunale che dei cittadini contribuenti.
Revisione del sito on line del Comune per una più facile navigazione dei cittadini.
Trasparenza e snellimento dei processi burocratici.
Allargamento alle riunioni delle Commissioni comunali della diretta streaming e archiviazione delle registrazioni nella sezione “on demand” del sito on line del Comune.
Nomine di assessori e ruoli all’interno di Società partecipate secondo solidi criteri di valutazione delle professionalità e delle competenze per il ruolo da ricoprire, anche fra non eletti o non candidati.
Creazione di un assessorato alla “partecipazione e trasparenza”.
Efficienza e costo della macchina comunale:
Introduzione dell’ “identità digitale” del cittadino per tutte le attività burocratiche e di rapporto con l’Amministrazione comunale.
Revisione delle locazioni degli immobili comunali.
Riduzione delle consulenze esterne attraverso la valorizzazione delle risorse umane del Comune.
Riduzione del costo dei servizi informatici attraverso la migrazione verso software e sistemi operativi open-source.
Introduzione di sistemi di telefonia e messaggistica istantanea via Internet per gli Uffici Comunali.
Creazione della rubrica “Il Comune vi informa” sotto forma di newsletter via email per i cittadini che ne faranno richiesta per tutte le informazioni di interesse del cittadino.
Potenziamento dell’ufficio per l’intercettazione e pubblicazione di fondi pubblici destinati a privati ed associazioni.
Vincolo del 75% di presenze in Consiglio comunale e nelle Commissioni per l’attribuzione dei gettoni di presenza, perché crediamo nel pieno rispetto dell’incarico rivestito su mandato del Cittadino.
Modificheremo l’Art. 8 dello Statuto Comunale riguardante la decadenza dei Consiglieri assenti ingiustificati alle sedute, diminuendo il numero delle assenze da 7 consecutive a 5, con eventuale deroga su assenze continuative dovute a situazioni di malattia o forza maggiore.
Aderiremo alla proposta di legge per la “riforma della finanza locale e socializzazione di Cassa Depositi e Prestiti” ed alla campagna “riprendiamoci il comune”.
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