Come si evince dall’intervista (qui), Valter Chiappini in movimento c’è da parecchio, e si vede.
Ma adesso si può affermare a tutti gli effetti che tale movimento ha ufficialmente coinvolto i cittadini che lo vorranno accompagnare nell’avventura di mesi a venire.
Quello di ieri sera al Barontini è stato l’atto formale, definitivo della nascita della libera Associazione Sarzana in movimento che ha sancito il primo passo verso le elezioni comunali del prossimo anno. L’importante appuntamento aveva preso il via nei mesi precedenti, durante i quali, attraverso altre due assemblee, si erano tirate le fila per trasformare il gruppo di estimatori e sostenitori di Valter in una compiuta associazione. Occorreva fare questo per due ordini di motivi: il primo, puramente tecnico, derivava dalla necessità pratica di coadiuvare Valter Chiappini nella sua attività odierna e, in prospettiva, nella preparazione delle prossime elezioni. Il secondo, di natura più politica, doveva definire, senza tentennamenti, la visione di fondo e gli scopi dell’Associazione. La sala piena e la condivisione su Statuto e Manifesto da parte della numerosa platea presente ci ha fatto capire di essere sulla strada giusta. Vogliamo riportare un passaggio del nuovo Statuto per far comprendere, a tutti coloro che vorranno unirsi a noi dove sta la forza di Sarzana in movimento: “L’Associazione è apartitica e aconfessionale. Non ammette discriminazioni di razza, di sesso, di lingua, di religione, di ideologia politica e assume come valori di riferimento quelli riconosciuti dalla Costituzione Italiana con la piena consapevolezza che, sul loro rispetto e sulla loro realizzazione, debba essere improntata l’attività dell’Associazione e l’eventuale, futura azione amministrativa di coloro che saranno eletti. L’Associazione è rispettosa di ogni fede religiosa, di ogni forma di convincimento laico e ritiene che la diversità culturale e le tradizioni di una comunità locale siano beni da perseguire e da conservare”. Abbiamo ritenuto che, in un momento storico così caotico e carico di incertezze, il riferimento alla Costituzione sia diventato necessario; così come – ed è emerso dalla discussione di ieri sera – è imprescindibile che debba essere la comunità alla quale apparteniamo a tornare a svolgere quel compito di aperta collaborazione, di democratico contributo e di solidale sostegno alla guida della città. Tutto ciò è stato espresso con grande evidenza quando Valter Chiappini ha cominciato a illustrare il Manifesto dell’Associazione come anticipazione della stesura di un programma elettorale al quale, ha ribadito con forza, tutti i cittadini interessati potranno partecipare. Sono stati toccati molti argomenti che riguardano gli immensi problemi della città e, dobbiamo sottolineare che poche volte si è visto una platea così attenta e partecipativa. Ieri sera è stato presentato anche il nuovo Coordinamento, frutto anch’esso delle scelte delle prime assemblee. Un Coordinamento pronto a lavorare sui temi e i problemi della città, come è emerso dalle risposte dei suoi componenti, stuzzicati dalle domande sul disagio giovanile, sulla cultura, sulla sicurezza.
L’obiettivo di Sarzana in movimento è dunque quello di costruire tutti insieme un “terzo polo” civico, che possa realmente competere con i classici schieramenti politici, dare voce ai cittadini e portarli ad essere partecipi e propositivi attraverso un programma condiviso e la costituzione di gruppi di riferimento per tutto il mandato elettorale.
Per una vera partecipazione alle scelte, una vera informazione in totale trasparenza e un effettivo controllo degli elettori verso gli eletti.
Questo è la nuova associazione per Sarzana, che sarà veramente in movimento solo se i cittadini le saranno accanto.
Giorgio Giannoni
Coordinamento Sarzana in movimento
insieme a
Andrea Moruzzo
Gianna De Fraia – tesoriere
Laura Lazzarini – segretaria
Marco Fausti
Marco Marchi
Massimo Ricci
Valter Chiappini – presidente