Sicurezza e Decoro Urbano

SICUREZZA

Sicurezza come ordine pubblico. Alternativa per Sarzana si propone di:

Ristrutturare e riqualificare la Polizia Municipale: aumentando la sinergia con le forze dell’ordine tramite la figura del D.D.S.U. – Dirigente Delegato alla Sicurezza Urbana- e valutando nel contempo se alcune funzioni amministrative possano essere dirottate su altri uffici attraverso una revisione dei regolamenti comunali, compreso lo stesso regolamento di Polizia Municipale. Aumentando gli investimenti in formazione. Aumentando il numero di operatori in servizio sul territorio.

Opzioni a supporto della sorveglianza:

Migliorare e aumentare gli strumenti di vigilanza passiva per meglio controllare la città nel suo insieme, sfruttando le nuove possibilità normative che consentono di utilizzare anche le riprese da telecamere private per l’individuazione di reati.
Ciò si completa con la sottoscrizione di contratti di manutenzione delle telecamere comunali e l’individuazione di un responsabile comunale della manutenzione dei sistemi di videosorveglianza e la necessità di attivare la rete di telecamere in forma preventiva attraverso il controllo in tempo reale dalle centrali cui afferiscono le immagini, soprattutto nelle ore serali e notturne.

Sicurezza attraverso la Competenza:

Alternativa per Sarzana si propone di istituire la figura del Dirigente Delegato alla Sicurezza Urbana. Si tratta di un soggetto con ruolo amministrativo/organizzativo, e non di polizia giudiziaria, il cui compito sarà quello di gestire la sicurezza urbana a supporto del sindaco, in coordinamento con i settori operativi interni, quali Urbanistica, Ragioneria e Tributi, Servizi Sociali e – ovviamente – Polizia Municipale, e in collaborazione con le Istituzioni sul territorio alle quali è affidata la gestione dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica.

Sicurezza Solidale e Partecipata:

Per “sicurezza solidale e partecipata” intendiamo una strategia volta ad innalzare il livello della sicurezza urbana attraverso la realizzazione di forme di collaborazione tra i soggetti che, a vario titolo, vi sono preposti, sotto la regia del D.D.S.U.
Proponiamo una serie di incontri con i cittadini nei quartieri allo scopo di preparare le persone ad aumentare la capacità di individuare e possibilmente prevenire l’accadimento di un reato ed affrontare in maniera corretta ed equilibrata la comunicazione “qualificata” nei confronti delle forze dell’ordine.
Resta intesa l’ovvia necessità di dover dotare il comune di un congruo e preparato numero di elementi della Polizia Municipale, della loro opportuna dislocazione sul territorio cittadino, di numerosi punti luce e di telecamere, potendo solo auspicare un ampliamento dei corpi di pubblica sicurezza, polizia e carabinieri.

DECORO DELLA CITTÀ

Girando per il centro e le periferie di Sarzana, fortissima è l’impressione che chi ci ha governato abbia smarrito il senso dell’estetica dell’habitat cittadino. Alternativa per Sarzana, riservandosi di verificare quali sono le risorse finanziarie da dedicare al decoro, vuole comunque partire da passi piccoli, ma improntati a ricreare la dignità di Sarzana.

Decoro dell’ambiente pubblico:

Alternativa per Sarzana intende contrastare prepotentemente la maleducazione attivando servizi di controllo da parte della Polizia Municipale nei confronti degli incivili.
In quest’opera ci sarà d’aiuto la rete di telecamere e il sistema di Sicurezza solidale e partecipata di cui parliamo più diffusamente nella sezione “Sicurezza”.
Ci prefiggiamo di attuare un piano di pulizia della città, la revisione del sistema di raccolta della differenziata e l’attuazione di un piano di manutenzione del verde pubblico.
Nel contempo provvederemo alla manutenzione ed eventuale ripristino dei cestini della spazzatura, al ripristino di bagni pubblici, al ripristino del manto stradale e dei marciapiedi sconnessi da radici affioranti.
Si intende altresì punire la deplorevole usanza delle scritte sui muri della città, prevedere il riordino degli elementi a vista come fili, cavi e tubi, implementare l’illuminazione per i siti monumentali e i giardini, mettere in atto un efficace riordino della segnaletica stradale, delle affissioni e di tutti i pannelli informativi.
Sarà necessario porre fine ai parcheggi selvaggi in centro storico.
Una attenzione anche all’accattonaggio molesto e al commercio illegale con contrasto deciso ai gruppi di sfruttamento di soggetti in difficoltà che dovrebbero essere invece avviati al supporto dei servizi sociali.

Decoro nella memoria e nelle tradizioni: in questo ambito vogliamo:

Riappropriarci della storia di Sarzana con particolare riferimento all’antifascismo costituzionalmente sancito ed a tutte le forme di prevaricazione ed oppressione.
Mantenere il carattere tradizionale della pavimentazione delle vie del centro storico, in particolare rovinate o deturpate da pozzetti di servizio
Valutare (chiedendo con eventi partecipativi il benestare dei cittadini) la messa a dimora, in Piazza Matteotti e in Via Landinelli, di alberi.
Continuare col recupero ex-Scuola Edmondo de Amicis in viale XXI luglio e ricostruire in Piazza S. Giorgio la tettoia in ferro battuto e lì dare una degna sede al mercato a Km 0 ed altri eventi.
Ridare dignità al Cimitero Urbano
Istituire un efficiente ufficio per raccogliere le segnalazioni dei cittadini ed attuare un efficace e celere servizio per la loro risoluzione.

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